Qual è la differenza tra la finocchiona e salame toscano

la finocchiona e il salame toscano

Qual è la differenza tra salame toscano e la finocchiona

In questo articolo andremo a parlare di due dei principali salumi toscani: il salame e la finocchiona.

La Toscana, con la sua vasta tradizione culinaria, rappresenta una vera e propria eccellenza gastronomica italiana, dove il salume è il re indiscusso della tavola.

Due dei salumi più rappresentativi e conosciuti a livello nazionale e internazionale sono la Finocchiona e il Salame Toscano.

Sebbene entrambi siano originari della Toscana e presentino una certa somiglianza, ci sono numerose differenze tra questi due prodotti che li rendono unici e irripetibili.

La Finocchiona IGP è un salume dalle antiche origini risalenti al Medioevo, quando i norcini toscani decisero di aggiungere il finocchio all’impasto del salame, una spezia più economica e reperibile rispetto al pepe.

Il successo della Finocchiona

Il successo della Finocchiona fu immediato, tanto che in poco tempo divenne un alimento immancabile sulla tavola dei toscani.

Tuttavia, il nome “Finocchiona” fu inserito nei vocabolari di lingua italiana solo tra l’Ottocento e il Novecento, evidenziando il forte legame di questo prodotto con la regione Toscana.

Attualmente, la Finocchiona IGP si può trovare in commercio a prezzi di circa 18-20 €/kg.

Il Salame Toscano, invece, è uno dei prodotti più famosi della gastronomia toscana ed è conosciuto in tutto il mondo.

Citato già da Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia, il Salame Toscano è ottenuto dalla combinazione di diverse parti del maiale, tra cui le cosce e le spalle per la parte magra e la schiena per il grasso.

La preparazione del Salame Toscano prevede una lunga stagionatura di circa 5 mesi in appositi locali, dove la temperatura varia tra i 10 e i 12 gradi.

Le differenze principali

La differenza principale tra la Finocchiona e il Salame Toscano è data dal taglio della carne utilizzato per la loro preparazione. Mentre per il Salame Toscano si utilizzano solo cosce, spalle e schiena, per la Finocchiona si utilizzano anche altre parti meno nobili dell’animale, come la pancia e la spalla.

Inoltre, come suggerisce il nome, i semi di finocchio rappresentano uno degli ingredienti principali della Finocchiona, insieme all’aglio e al vino rosso, che le conferiscono un sapore inconfondibile. Il Salame Toscano, invece, viene insaporito con sale, pepe e aromi naturali.

Ma non è tutto: la Toscana vanta anche una terza specialità di salume, il Prosciutto Toscano, che si differenzia dagli altri tipi di prosciutto per il suo gusto forte e salato.

Ciò è dovuto alle temperature più elevate rispetto alle regioni settentrionali, che richiedono l’utilizzo di una maggiore quantità di sale per facilitare la stagionatura, che può durare dai 10 ai 12 mesi, con casi particolari che possono arrivare anche a 18 mesi.

Inoltre, il Salame Toscano è caratterizzato da un aroma intenso e persistente, che lo rende perfetto per accompagnare vini rossi di corpo e formaggi stagionati.

La sua consistenza è leggermente più compatta rispetto a quella della Finocchiona, ma comunque morbida al palato.

La stagionatura

Per quanto riguarda la stagionatura, il Salame Toscano richiede un periodo di circa 5 mesi, durante il quale viene conservato in locali a temperatura controllata tra i 10 e i 12 gradi.

Durante questo periodo, il salume subisce una serie di trasformazioni che ne migliorano la qualità organolettica, donandogli il tipico sapore intenso e deciso.

La Finocchiona, invece, viene stagionata per un periodo di tempo che varia dai 2 ai 5 mesi, a seconda delle preferenze del produttore e delle condizioni climatiche del periodo.

Anche in questo caso, la stagionatura è fondamentale per ottenere un prodotto di qualità e caratteristico, che si distingue per il suo aroma fresco e aromatico.

Un’altra differenza importante tra Finocchiona e Salame Toscano riguarda gli ingredienti utilizzati nella preparazione.

Come abbiamo visto, la Finocchiona contiene semi di finocchio, aglio e vino rosso, che conferiscono al prodotto il suo caratteristico sapore fresco e speziato.

Il Salame Toscano, invece, prevede l’uso di una combinazione di grasso e magro di maiale, sale e pepe nero, che donano al salume il suo sapore deciso e persistente.

Inoltre, la carne utilizzata per la preparazione dei due salumi è differente: nel Salame Toscano si utilizzano cosce e spalle per la parte magra e schiena per il grasso, mentre nella Finocchiona si utilizzano altre parti meno nobili, come la pancia e la spalla.

Abbinamenti del salame toscano

L’abbinamento del salame toscano è una scelta che richiede attenzione e cura. Questo salume tipico della regione toscana è conosciuto per il suo sapore deciso e speziato, che richiede un vino altrettanto corposo e ben strutturato.

Tra i vini che si sposano perfettamente con il salame toscano c’è il Nispero, un rosso umbro prodotto dalle Aziende Agricole Toscane.

Questo vino ha un sapore intenso e piacevole, dal buon gusto, che si abbina perfettamente con il salame toscano.

Ma l’abbinamento del salame toscano non si limita solo al vino.

Questo salume si presta ad essere accompagnato da una vasta gamma di alimenti, dal pane toscano al formaggio pecorino, passando per la mostarda di frutta e la marmellata di fichi.

Il pane toscano, con la sua crosta croccante e la mollica morbida, è un’ottima scelta per accompagnare il salame toscano.

Il formaggio pecorino, con il suo sapore deciso e la sua consistenza compatta, si sposa perfettamente con il salame toscano, creando un contrasto di sapori unico.

La mostarda di frutta e la marmellata di fichi sono invece una scelta perfetta per chi ama sperimentare nuovi abbinamenti.

Questi alimenti dolci, con il loro sapore intenso e la loro consistenza cremosa, creano un contrasto di sapori interessante con il salame toscano, rendendo l’esperienza di gustare questo salume ancora più piacevole.

I migliori abbinamenti per la finocchiona

La finocchiona è un salume tipico della Toscana, riconosciuto come Indicazione Geografica Protetta (IGP). Il suo sapore deciso e aromatico richiede abbinamenti ad hoc per esaltarne al meglio le caratteristiche organolettiche.

Tra i migliori abbinamenti per la finocchiona, troviamo il vino rosso toscano. Il Chianti, ad esempio, è una scelta perfetta per accompagnare questo salume. Il suo sapore corposo e strutturato si sposa perfettamente con il gusto deciso della finocchiona, creando un’esperienza di gusto unica e indimenticabile.

Ma l’abbinamento della finocchiona non si limita solo al vino. Questo salume si presta ad essere accompagnato anche da uno spumante, come il Franciacorta o il Prosecco, o da un bianco fresco e fruttato. Queste scelte sono particolarmente indicate se si desidera creare un abbinamento leggero e fresco, perfetto per una cena estiva o un aperitivo in compagnia.

Inoltre, la finocchiona si sposa perfettamente anche con le birre artigianali. Uno stile belga, con la sua complessità di sapori e aromi, oppure una weizen, con il suo sapore fruttato e speziato, sono entrambe ottime scelte per accompagnare questo salume toscano.

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